Confservizi Veneto lancia un network per la Centrale di Committenza come strumento per la razionalizzazione degli acquisti.
Una stazione appaltante per abbattere di almeno del 10% il costo dei carburanti utilizzati dalle aziende di trasporto pubblico e della nettezza urbana del Veneto. E’ l’ultima iniziativa lanciata da Confservizi Veneto per dotare le public utilities della nostra regione di uno strumento in grado di razionalizzare acquisti e forniture.
“Proprio oggi – spiega il direttore di Confservizi Nicola Mazzonetto – abbiamo comunicato all’assessore regionale ai trasporti Renato Chisso l’avvio delle procedure per l’individuazione della centrale di committenza. Era stato lo stesso assessore a fornirci questo suggerimento e la nostra associazione si è prontamente attivata. Entro giugno saremo in grado di scegliere, attraverso un bando di gara europeo, il pool di fornitori per i vari tipi di gasolio, il metano ed il gas utilizzato dai diversi mezzi di trasporto delle nostre aziende”.
Dopo aver acquisito il parere tecnico dell’Authority, Confservizi Veneto sta elaborando il capitolato di gara con l’ausilio di Cesve, la società di Servizi Informatici Bancari delle Banche di Credito Cooperativo del Veneto, Eumed, società informatica specializzata nell’analisi e nell’omogeneizzazione di beni e servizi in gara, “Clarus avvocati associati”, con specifica competenza dal punto di vista legale, e la direzione del servizio “Centrale Acquisti, Appalti e Logistica” di Acegas-Aps. “Applaudiamo all’iniziativa lanciata dalla Cisl per un disegno di legge che abbatta le accise sui carburanti – aggiunge Mazzonetto – ma siamo convinti che attraverso gli acquisti cumulativi di carburanti si possano produrre ulteriori risparmi che stimiamo nell’ordine del 10-15%”.
Confservizi sta raccogliendo le diverse esigenze d’acquisto dalle aziende associate. Le raggrupperà organizzando gare uniche per lotti omogenei. Quindi gestirà l’espletamento dell’intera procedura di gara sino alla sottoscrizione del contratto di appalto, fornendo altresì l’assistenza legale per fronteggiare eventuali ricorsi.
“Sulla base di una precedente rilevazione – illustra il direttore dell’associazione – si inizierà con la gara per la fornitura di carburanti, e si proseguirà con pneumatici, cassonetti, sacchetti per la raccolta dei rifiuti, automezzi, e farmaci. Si tratta di forniture che di norma assumono una valenza comunitaria in quanto di importo superiore alla soglia europea, fissata in 250mila euro. E’ evidente che, mettendo assieme più quantitativi, gli importi delle gare saranno molto elevati così da realizzare una notevole massa critica e, quindi, notevoli risparmi per le aziende che, affidandosi alla nuova centrale di committenza, eviteranno di impiegare le proprie strutture operative”.
Una delle prime iniziative avrà come obiettivo la riduzione dei costi sui carburanti per la quale Confservizi Veneto ha attivato una rilevazione che terminerà il prossimo 30 aprile che permetterà di focalizzare al meglio sia l’interesse che le caratteristiche dei beni sui quali accentrare la gara stessa. La scheda di rilevazione può essere chiesta telefonando al numero 049.8071777 oppure inviando una mail a direttore@confserviziveneto.net. ci dovrà pervenire via fax entro il 30 aprile 2011.