Nuovo traguardo per Confservizi Veneto 2.0

Nuovo traguardo per Confservizi Veneto 2.0 che questa settimana ha superato quota 30.000 visite a questo sito.

Ecco la Top ten degli articoli più letti:

  1. 30 e 31 maggio 2011, SCIOPERO GENERALE del Trasporto Pubblico Locale extraurbano e urbano
  2. CORSI DI LAUREA IN CONFSERVIZI VENETO
  3. FALDE ACQUIFERE
  4. Sita diventa “FS Trasporti su Gomma”
  5. Riparte l’Università in Confservizi Veneto. Nuova convenzione per la laurea triennale
  6. Dopo il flop e lo slittamento il SISTRI sarà abolito dal 1 settembre 2011. Pubblicato il decreto in Gazzetta Ufficiale
  7. Corso di Formazione su Arbitrato, Mediazione e Conciliazione (L.183/2010)
  8. SUMMER SCHOOL OF ENGLISH 2011 A BRIGHTON
  9. Ecco testo integrale e guida del CAD, il Codice Amministrazione Digitale pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio 2011
  10. Comunicato stampa su TAGLI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

CENTRO SERVIZI PIATTAFORMA ICT

Confservizi Veneto verso la costituzione di una piattaforma di servizio informatico per acquisti ed approvvigionamenti.

Questo l’obiettivo che segue la fase di studio avviata lo scorso aprile per la Centrale di Committenza come strumento per la razionalizzazione degli acquisti.

Confservizi Veneto ha riscontrato un ulteriore ed allargato interesse ed incoraggiamento a partecipare ad un bando di gara regionale per l’ottenimento di un finanziamento finalizzato all’acquisto della piattaforma da mettere a disposizione di tutte le aziende associate.

La fase delle prime adesioni è già iniziata dopo la dimostrazione, su simulazione di alcuni Bilanci di Aziende associate, che si possono recuperare e/o risparmiare non meno di 100milioni di €/anno negli approvigionamenti di beni e servizi.

Qui sotto trovate le slides con l’illustrazione del CENTRO SERVIZI PIATTAFORMA ICT e uno stampato da inviare a Confservizi Veneto debitamente firmato, (via fax 049/8070993 oppure via mail direttore@confserviziveneto.net) necessario per l’Associazione che parteciperà al bando di gara. Attenzione, nell’allegato al punto 1 troverete da barrare microimpresa o piccola impresa e nella totalità dei casi non corrisponde a nessuna delle Vs realtà. Quindi aggiungete pure la qualifica della Vs azienda PMI o Grande Impresa o Partecipata da…

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Record di accessi a Confservizi Veneto 2.0: oltre 3.700 visite negli ultimi 5 giorni

Il sito di Confservizi Veneto 2.0 registra un nuovo record di visite e supera i 15.000 accessi unici.

Negli ultimi 5 giorni oltre 3.700 persone si sono collegate al sito.

Ecco le notizie più cliccate:

Record di click per la Summer School 2011, nuovo traguardo per Confservizi Veneto 2.0 che supera le 11.000 visite

Nuovo traguardo per la comunicazione social network di Confservizi Veneto. 

La news della Summer School 2011 fa balzare il sito 2.0 oltre le 11.000 visite totali.  

E sono stati ben 102 i click registrati nel primo giorno di pubblicazione della proposta formativa rivolta a studenti universitari e studenti lavoratori in programma a Brighton dal 30 luglio al 13 agosto.

10.000 visite, nuovo traguardo per Confservizi Veneto 2.0

Confservizi Veneto taglia un traguardo e oggi supera le 10.000 visite alla piattaforma web 2.0.

Ecco la top ten dei link più cliccati:

youtube.com/videoconfservizi#p/a/u/0/DR7KNrgjzys
confserviziveneto.files.wordpress.com/2011/01/cad-codice-amministrazione-digitale-2011.pdf
confserviziveneto.files.wordpress.com/2011/02/corso-di-formazione-su-arbitrato-mediazione-e-conciliazione1.pdf
confserviziveneto.files.wordpress.com/2010/06/laurea-confservizi-veneto-universita-di-padova-2010.jpg
confserviziveneto.files.wordpress.com/2010/10/pillon-cena-laurea.jpg
confserviziveneto.files.wordpress.com/2010/11/direttore-confservizi-veneto-nicola-mazzonetto-rete-veneta.jpg
confserviziveneto.files.wordpress.com/2011/01/cad-codice-amministrazione-digitale-2011-sintesi.pdf
facebook.com/profile.php?id=1226974969
confserviziveneto.net
confserviziveneto.files.wordpress.com/2010/07/trasporti-pubblici-indagine-asstra-su-impatti-manovra.pdf 10°

“La terra delle acque”, il 23 aprile conferenza a Castelbrando sugli eventi alluvionali e le calamità meteorologiche del Veneto

La conferenza sugli eventi alluvionali e le calamità meteorologiche del Veneto si terrà sabato 23 aprile alle ore 21.00 a Castelbrando (Via Brandolini 29, 31030 Cison di Valmarino – TV).

Molte persone hanno pagato con la vita il repentino esondare dei fiumi. Un disastro che resterà negli annali per il suo impressionante livello di distruzione. E di morte. Frane e smontamenti hanno devastato pendii e messo a repentaglio case e colture. La riscossa dei Veneti parte dai Veneti stessi, la solidarietà del popolo veneto e la grande dedizione al lavoro hanno in brevissimo tempo ripulito le case, riaperto negozi e riavvato le attività delle imprese. La ferita però è stata profonda e numerose sono ancora le difficoltà da affrontare e superare.

Saranno presenti:

  • Ing. Mariano Carraro, soggetto attuatore vicario del presidente Luca Zaia;
  • Ing. Roberto Tonellato, dirigente dell’Unità di progetto Protezione Civile;
  • Giuseppe Romano, presidente consorzio bonifica Piave
  • Ing. Lino Tosini, presidente della fondazione del museo della Bonifica di Cà Vendramin a taglio di Po

Condurrà la serata Dott. Luigi Gandi, giornalista di Antenna Tre Nordest.

INFO:

Confservizi Veneto lancia la Centrale di Committenza. Prima iniziativa sui carburanti. Obiettivo risparmi fino al 15%

Confservizi Veneto lancia un network per la Centrale di Committenza come strumento per la razionalizzazione degli acquisti.

Una stazione appaltante per abbattere di almeno del 10% il costo dei carburanti utilizzati dalle aziende di trasporto pubblico e della nettezza urbana del Veneto. E’ l’ultima iniziativa lanciata da Confservizi Veneto per dotare le public utilities della nostra regione di uno strumento in grado di razionalizzare acquisti e forniture.

“Proprio oggi – spiega il direttore di Confservizi Nicola Mazzonetto – abbiamo comunicato all’assessore regionale ai trasporti Renato Chisso l’avvio delle procedure per l’individuazione della centrale di committenza. Era stato lo stesso assessore a fornirci questo suggerimento e la nostra associazione si è prontamente attivata. Entro giugno saremo in grado di scegliere, attraverso un bando di gara europeo, il pool di fornitori per i vari tipi di gasolio, il metano ed il gas utilizzato dai diversi mezzi di trasporto delle nostre aziende”.

Dopo aver acquisito il parere tecnico dell’Authority, Confservizi Veneto sta elaborando il capitolato di gara con l’ausilio di Cesve, la società di Servizi Informatici Bancari delle Banche di Credito Cooperativo del Veneto, Eumed, società informatica specializzata nell’analisi e nell’omogeneizzazione di beni e servizi in gara, “Clarus avvocati associati”, con specifica competenza dal punto di vista legale, e la direzione del servizio “Centrale Acquisti, Appalti e Logistica” di Acegas-Aps. “Applaudiamo all’iniziativa lanciata dalla Cisl per un disegno di legge che abbatta le accise sui carburanti – aggiunge Mazzonetto – ma siamo convinti che attraverso gli acquisti cumulativi di carburanti si possano produrre ulteriori risparmi che stimiamo nell’ordine del 10-15%”.

Confservizi sta raccogliendo le diverse esigenze d’acquisto dalle aziende associate. Le raggrupperà organizzando gare uniche per lotti omogenei. Quindi gestirà l’espletamento dell’intera procedura di gara sino alla sottoscrizione del contratto di appalto, fornendo altresì l’assistenza legale per fronteggiare eventuali ricorsi.

“Sulla base di una precedente rilevazione – illustra il direttore dell’associazione – si inizierà con la gara per la fornitura di carburanti, e si proseguirà con pneumatici, cassonetti, sacchetti per la raccolta dei rifiuti, automezzi, e farmaci. Si tratta di forniture che di norma assumono una valenza comunitaria in quanto di importo superiore alla soglia europea, fissata in 250mila euro. E’ evidente che, mettendo assieme più quantitativi, gli importi delle gare saranno molto elevati così da realizzare una notevole massa critica e, quindi, notevoli risparmi per le aziende che, affidandosi alla nuova centrale di committenza, eviteranno di impiegare le proprie strutture operative”.

Una delle prime iniziative avrà come obiettivo la riduzione dei costi sui carburanti per la quale Confservizi Veneto ha attivato una rilevazione che terminerà il prossimo 30 aprile che permetterà di focalizzare al meglio sia l’interesse che le caratteristiche dei beni sui quali accentrare la gara stessa. La scheda di rilevazione  può essere chiesta telefonando al numero 049.8071777  oppure inviando una mail a direttore@confserviziveneto.net. ci dovrà pervenire via fax entro il 30 aprile 2011.

TV7 intervista Nicola Mazzonetto sui tagli Trasporto Pubblico Locale

Il Direttore di Confservizi Veneto Nicola Mazzonetto intervistato dal TG di TV7 sui tagli al Trasporto Pubblico Locale in Veneto. Ecco il video pubblicato sul canale YouTube di Confservizi Veneto 2.0:

Leggi la Rassegna stampa

Leggi tutte le news pubblicate sul tema TPL

Confservizi Veneto 2.0: confermato il trend di sviluppo. Superati i 9.000 accessi

Con una media mensile che si attesta sui 1.500 accessi unici, il “sito social 2.0” di Confservizi Veneto ha superato ieri quota 9.000 visite con un trend in costante crescita.

Ecco i cinque articoli più letti:

CORSI DI LAUREA IN CONFSERVIZI VENETO More stats
FALDE ACQUIFERE More stats
Comunicato stampa su TAGLI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE More stats
Vertice regionale a Padova del network Confservizi Veneto con ASSTRA, Comuni Capoluogo e Province venete sul TRASPORTO PUBBLICO LOCALE More stats
Corso di Formazione su Arbitrato, Mediazione e Conciliazione (L.183/2010) More stats

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Tagli al Trasporto Pubblico Locale: lettera-documento di Confservizi Veneto e ANAV all’Assessore regionale Renato Chisso

Presidenti e Direttori delle Aziende di trasporto pubblico della regione Veneto, riuniti a Padova, nella sede di Confservizi Veneto hanno ulteriormente esaminato gli effetti e le conseguenze della riduzione delle risorse finanziarie derivate dall’approvazione del Bilancio Regionale.


Hanno convenuto congiuntamente ad Anav del Veneto di prendere atto che l’Assessore regionale

  • Nella riunione del 15 marzo u.s. ha ufficialmente comunicato che la riduzione delle risorse per il tpl relativa all’anno 2011 è pari a circa 28 milioni di euro ed ha prospettato che in sede di approvazione dell’assestamento di bilancio regionale saranno inseriti altri 10 milioni di Euro a favore del Tpl che andranno a sommarsi ai 255 milioni di Euro già stanziati con la legge finanziaria e di bilancio di previsione 2011 approvata lo scorso 2 marzo.
  • Che si vuole costituire un tavolo regionale tecnico per la definizione dei costi e dei ricavi standard e che i lavori devono essere completati al massimo entro il mese di ottobre 2011.
  • Che nel frattempo le aziende devono recuperare la diminuzione di trasferimenti attraverso due tipi di provvedimenti: al 50% tramite un aumento delle tariffe ed al 50% mediante una riduzione attenta e ponderata dei servizi e facendo particolare attenzione alla possibilità di riduzione dei costi di gestione interni.

Presidenti e Direttori delle Aziende Associate a Confservizi Veneto ed Anav Veneto evidenziano che

  • l’attuale taglio del fondo regionale per il Tpl è pari all’11%, pari ad Euro 28 milioni rispetto al 2009, mentre allo stato attuale la maggior parte delle Regioni italiane non hanno apportato alcun taglio ai contributi Tpl o indicando con chiarezza che alla copertura dei tagli doveva corrispondere un adeguato aumento tariffario.
  • in sede di approvazione dell’assestamento di bilancio regionale bisogna che siano stanziate risorse pari almeno a 30 (visto anche l’approvazione dell’emendamento al decreto sul federalismo fiscale) milioni di Euro in quanto dall’inizio dell’anno 2011 le aziende hanno subito aumenti a loro non imputabili, del 20% nei carburanti e di oltre il 40% nelle assicurazioni (solo per fare due esempi) e quindi la riduzione del fondo regionale risulta essere più gravosa di ciò che appare; è necessario pertanto che queste maggior risorse da reperire siano destinate a coprire questi maggiori costi, così come la quota di inflazione che si maturerà durante l’anno.
  • la riduzione del fondo regionale incide gravemente ed ulteriormente nei bilanci delle aziende, in quanto per almeno i primi 4-5 mesi dell’anno costi ed organizzazione dei servizi sono stati imputati ed erogati sulla base di valori dell’esercizio dell’anno precedente, per cui la riduzione delle risorse a regime sarà di almeno il 13-14%.
  • l’erogazione delle prime mensilità del fondo deve tenere conto di questo andamento gestionale delle aziende, e che in seguito si dovrà procedere all’erogazione dei fondi residui sulla base dei nuovi costi dei proventi standard e sulla base del reale dimensionamento del fondo regionale e dei servizi.
  • per recuperare il 50% della riduzione delle risorse messe a disposizione dalla Regione Veneto per il tpl nel 2011 si dovrà procedere ad una riduzione dei servizi su base annua di almeno un 10% del valore assoluto su base regionale e comunque proporzionale alla reale riduzione dei trasferimenti, la qual cosa comporterà un momentaneo esubero strutturale di personale viaggiante, e in parte dello stesso personale impiegatizio, stimato in circa 300/350 unità. Sulla base di queste necessità e considerazioni è pertanto necessario che la Regione proclami formalmente lo stato di crisi del settore e richieda, sulla base della normativa vigente e che disciplina questi istituti di tutela sociale, l’attivazione della cassa integrazione in deroga per il personale interessato.
  • eccessivi aumenti dei biglietti determinerebbero nei confronti degli utenti un aggravio dei costi difficilmente sostenibile e che le aziende di Tpl del Veneto hanno scarsissimi margini di ottimizzazione ed efficientamento, considerato che mediamente i ricavi degli attuali biglietti di viaggio coprono il 45% dei costi di gestione (10% in più rispetto alla previsione della Legge Burlando e 15% in più rispetto alla media nazionale). Si chiede pertanto che il recupero del 50% del taglio proposto attraverso maggiori proventi tariffari avvenga attraverso l’incremento medio della tariffa di corsa semplice, e relativo nuovo profilo delle varie forme di abbonamento, di circa il 10% sul costo medio del biglietto di tratta urbana, con un valore pertanto pari ad 1,30 €, ferma restando la possibilità per ogni singola amministrazione di determinare valori inferiori che dovranno però comportare una pari riduzione del fondo trasferito dalla Regione Veneto.

In particolare Anav evidenzia

  • l’oggettiva impossibilità per le aziende esercitanti fino a 500.000 Km/anno di essere intaccate dai tagli del servizio e/o del corrispettivo, così come permane la necessità di tenere in adeguata considerazione le particolari esigenze dei servizi del territorio bellunese e del Polesine.

Confservizi Veneto ed Anav rimangono a disposizione per collaborare con l’Assessorato regionale alla Mobilità mettendo a disposizione complessivamente quattro tecnici (direttori/dirigenti e non amministratori) di fiducia per studiare gli aspetti operativi conseguenti al taglio del fondo regionale e definire la nuova griglia dei costi e proventi standard che comunque non avrà effetti retroattivi nella sua applicazione.